CRONISTI ”LOCALI” A 16.000 KM DI DISTANZA
Il direttore del Pasadena Now, un sito web di informazione sulla città californiana, ha assunto due cronisti che lavorano in India per seguire il Consiglio comunale Costano molto meno e copriranno le sedute via internet
————————-
Cronisti locali a 16.000 chilometri di distanza. Accade in un giornale online di Pasadena, il Pasadena Now. Il direttore-editore, James Macpherson, ha recentemente assunto due reporter per seguire il Consiglio comunale della città, le cui riunione vengono trasmesse sul web. Uno vive a Mumbai e verrà pagato 12.000 dollari l anno, l altrosta a Bangalore e il suo compenso sarà di 7.200 dollari l anno. E scriveranno i loro articoli mentre il direttore dorme (la differenza di fuso orario è di 12 ore e mezzo).
Un sacco di lavoro di routine che ni facciamo può essere svolto da gente in gamba in altri paesi con altri fusi orari a costi del lavoro molto più bassi, ha spiegato Macpherson (51 anni, industriale dell abbigliamento con outsourcing in Vietnam e Cambogia) al LATimes.
Così, sull edizione indiana di Craiglist ha messo una inserzione in cui, fra l altro, affermava: Non pensiamo che la distanza geografica fra California e India presenterà problemi insormontabili.
Numerose le risposte. Uno dei due cronisti scelti ha frequentato la scuola di giornalismo di Berkeley. Rob Gunnison, il direttore di quella scuola, è costernato: Uno dei fondamenti del giornalismo è esserci spiega -. Non posso credere che non si tratti di una bufala.
Non lo è, assicura il LATimes. Macpherson ha in programma di pubblicare I primi articoli nella prossima settimana. Il sito che secondo la direzione registra 45.000 visitatori al mese funziona sulla base di un modestissimo budget e con la collaborazione della moglie e di altre due assunti.
Macpherson ha in programma l assunzione di un altra mezza dozzina di reporter indiani.
Larry Wilson, direttore del Pasadena Star-News , un quotidiano che tira 30.000 copie, ride. Pensare di poter afferrare l atmosfera e la cultura di una città così complicata e interessante come Pasadena attraverso le e-mail e scrivendone su internet è bizzarro, dice.
Ann Erdman, portavoce del amministrazione di Pasadena, pensa che questo approccio sia un pochino strano. Ma se scriveranno i fatti ccorrettamente, sarò contenta, sostiene.
(fonte Mediachannel, via LA Times)