PREOCCUPAZIONI PER LA SALUTE DEI FOTOGIORNALISTI DI GROUND ZERO



Una campagna della New York Press Photographers Association – Si parla di una dozzina di fotografi con problemi a lungo termine
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La New York Press Photographers Association sta chiedendo ai fotogiornalisti che hanno lavorato nella zona di Ground Zero se abbiano sofferto effetti a lungo termine sulla loro salute dopo gli attentati dell’ 11 settembre. Lo annuncia un articolo di PDonline .

David Handschuh, uno dei dirigenti della NYPPA e fotografo del New York Daily News, sostiene infatti di aver saputo di una dozzina di operator dei media che avrebbero avuto problemi di salute. Handschuh, che già aveva riportato una frattura di una gamba mentre copriva gli attentati, ha spiegato che lui stesso sta avendo problemi polmonari.

Molta attenzione è stata dedicata alla salute dei lavoratori che hanno sofferto di malattie respiratorie o di altro tipo negli anni successivi, per aver inalato la polvere provocata dagli attentati ntorno a Ground Zero.

La questione è stata anche al centrodel film di Michael Moore, “Sicko.”

Lo Stato di New York ha recentemente rinviato al 14 agosto 2008 il termine per fornire ai lavoratori colpiti nella salute il sostegno pubblico. E la NYPPA sta cercando di esterndere questi benefici anche ai lavoratori dei media.

 “Come giornalisti ogni giorno usciamo e ci battiamo per i deboli. Questa volta sia noi i deboli e dobbiamo batterci per noi stessi’’, ha detto Handschuh.