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Risultati della ricerca per: foia

Dig.it / A Firenze per un panel su open data e accesso alle informazioni

Il dato è tratto. Il 4 luglio a Firenze parte Dig.it, il primo incontro nazionale dedicato al giornalismo e all’ editoria digitale in Italia. Nel pomeriggio, si terrà un panel dedicato a open data, data journalism e accesso alle informazioni della pubblica amministrazione. Se il panel si fosse tenuto anche solo un anno fa, probabilmente il primo punto da cui avremmo cominciato sarebbe stato “cos’è l’open data”. Oggi che invece è quasi una moda (con tutte le insidie che ciò nasconde) ci occuperemo di come si fa open data, di chi lo fa, e di quanto ‘costa’ farlo.

Un paese opaco, paralizzato da una astrusa cultura della segretezza

Così come il PIL non è sufficiente a calcolare il benessere di un paese, allo stesso modo non basterebbe uno stetoscopio a stabilirne lo stato di salute -- Il grado di trasparenza e openness delle istituzioni ne è un indicatore sempre più rilevante a livello globale. Ma in Italia l’accesso a informazioni, dati, procedimenti, ecc. della pubblica amministrazione è ancora un miraggio (e ancora ci si ostina nel tentativo di distinguere tali categorie). Stesso discorso per la trasparenza di enti e istituzioni che gestiscono tali informazioni -- Una testimonianza di Amelia Beltramini, capo redattore di Focus, fornisce gli spunti per indagare la sanità del Bel Paese, ma mette anche impietosamente in luce tutta l’opacità della cosa pubblica italiana, riscoprendo (ancora una volta) un paese patologicamente dipendente da astrusi meccanismi di segretezza. Nonché un’informazione ormai assuefatta a tali meccanismi, incapace di scardinarli, eluderli, o più semplicemente disinteressata a farlo -- Un pezzo di open journalism che ci guida tra le principali patologie italiane

Per un Freedom of Information Act in Italia. Subito.

Singoli cittadini, esponenti di associazioni, giornalisti, politici e professori universitari interessati al tema del diritto di accesso alle informazioni della Pubblica Amministrazione hanno deciso di mettere insieme le loro esperienze per lanciare un’iniziativa pubblica, aperta e orizzontale, che informi i cittadini del loro diritto a conoscere e dei modi per esercitarlo. Le motivazioni e la documentazione a sostegno dell’iniziativa sono raccolte sul sito Web www.foia.it.