Segnalazioni da Lsdi
10 agosto
L’ editoria vista da Manhattan
Su Linkiesta, intervista con Lorin Stein, direttore della “Paris Reviewâ€, storica rivista letteraria
Washington Post, con la gestione Bezos aumenta del 43% il pubblico online
Calano le copie cartacee, ma il sito, a un anno dall’acquisizione dell’imprenditore di Amazon, registra un incremento importante di utenti unici. Avviata integrazione tra area tecnologica e redazione e sviluppo di nuovi prodotti pubblicitari. Native advertising al centro delle strategie di marketing
Kickstarter, i progetti di giornalismo stentano a decollare
Kickstarter, la popolare piattaforma di crowdfunding, nata nel 2009, ha reso note le ultime statistiche relative ai progetti. I progetti della categoria “giornalismo” riescono ad ottenere una percentuale di riuscita del 34,19%. La media totale è del 42,69%
E la pubblicità della cannabis comparve sul NY Times
Leafly, società che fornisce un servizio di informazioni sulla marijuana, compra uno spazio sul noto quotidiano.
Nuovi fenomeni: gli esperimenti sociali in video
Divertenti o fastidiosi, gli esperimenti sociali in video (e la versione pubblicitaria: il prankvertising) spopolano sul web. Ma come nasce ‘sta roba?
Tre strumenti utili per Twitter
Il tocco umano resta assolutamente rilevante sui social ma esistono strumenti che consentono di rimanere pro-attivi e produttivi su Twitter con pochi interventi manuali, lasciando così tempo per lavorare sui contenuti. Questa almeno la speranza…
La crisi del giornalismo. Cittadini informati… sulla carta
La stampa è una specie in via d’estinzione. Viaggio nella crisi del giornalismo italiano. Dove gli utenti preferiscono i contenuti gratuiti del web e la pubblicità è in mano al monopolio di Google. La leggenda della Rete “sinonimo di libertà â€
La vicenda de l’Unità e l’editoria. Lo specchio del Paese in crisi
Carlo Buttaroni , presidente di Tecnè | Il «sistema» ha bisogno di norme che tutelino il pluralismo e la concorrenza. Serve una progressiva integrazione e non una veloce sostituzione .
Rp e giornalismo: quale futuro?
Entro dieci o massimo vent’anni la metà dell’occupazione totale sarebbe a rischio. Il contributo emotivo di intelligenza e sensibilità umane è per ora imprescindibile e questo consentirebbe a comunicazione ed informazione di sopravvivere, evolvendosi. Secondo Roberto Sommella, autore di L’Euro è di tutti, occorre interrogarsi su progetti di rilancio dello sviluppo che puntino al lavoro. Il commento di Gianfrancesco Rizzuti.
Google Pigeon: si aggiorna l’algoritmo della Local Search
Un nuovo algoritmo – non ancora giunto in Italia – “include centinaia di segnali già utilizzati per la ricerca web, assieme ad altri elementi come il Knowledge Graph, la correzione ortografica, i sinonimi, e altro ancoraâ€.
La Nuova Campagna dei Cento Fiori Cinesi: La Rivoluzione del Citizen Journalism
Il Cenci Journalism Project, una delle prime piattaforme mediatiche a base volontaria emerse in Cina, è stata rimossa lo scorso 14 Luglio dai risultati dei motori di ricerca domestici – una pratica oramai consolidata degli schemi ordinari di controllo del Golden Shield Project, la divisione governativa predisposta alla censura e alla sorveglianza dell’Internet cinese, a cui ci si riferisce ironicamente con il nome di Great Firewall of China.
Mobile: previsioni e tendenze 2014 secondo il report Forrester
Nel 2014 saranno presenti oltre due miliardi di smartphone e il mobile sta diventando il nuovo fulcro del mondo digitale. È questa la premessa fondamentale da cui parte il Report Forrester con le previsioni del 2014 sottolineando che il mobile non si limiterà a influenzare le operazioni digitali delle aziende ma le trasformerà completamente.
27 luglio
Il “consumo” della guerra di Gaza: i media, l’orrore, la “asimmetria”
La “guerra” che si sta combattendo nella Striscia di Gaza è già una guerra vera, anche se non è stato ancora lanciato l’attacco massiccio sul terreno. E’ una guerra asimmetrica, com’è gran parte dei conflitti che si combattono nel tempo che ha seguito la caduta del Muro e la fine del confronto tra i due Blocchi.
Habermas su web e sfera pubblica. Quello che la rete non sa fare
Reset-DoC propone ai propri lettori una intervista con Jürgen Habermas, pubblicata in giugno sulla “Frankfurter Rundschau†in occasione dell’85mo
Social media, sempre più indispensabili per giornalisti e PR
L’ 81% dei PR e il 68% dei giornalisti sostengono che non potrebbero lavorare senza social media. L’infografica di ING illustra i cambiamenti avvenuti nell’informazione dall’avvento delle reti sociali.
L’era dell’impronta digitale ineludibile
Un nuovo, diabolico attrezzo per il tracciamento online al servizio di Big Data, pubblicità e siti di pochi scrupoli salta all’onore delle cronache: il «Canvas Fingerprinting». State pronti.
Tre domande (più una) su come impostare un lavoro di community engagement per un giornale
Quello dei commenti online è un tema che genera da oltre dieci anni pareri opposti e discussioni infinite.
Ecco come lo Stato amoreggia con i giornali cartacei
Ripristinato l’ obbligo di pubblicare bandi e concorsi degli enti locali, le testate cartacee invocano misure analoghe per la pubblicazione dei bilanci delle aziende quotate. Mentre il fondo per l’editoria… Tutte le ultime notizie dal fantastico mondo del giornalismo di carta…
Dal big bang dell’informazione nasce il brand journalism
Se ogni impresa è un media, i media devono (finalmente?) diventare impresa, al di là delle peculiarità legate al “prodotto†informazione, diversificando le fonti di ricavo abbandonando il binomio vendite-pubblicità che appare chiaramente sempre meno sostenibile
I giornali chiudono
Alle volte in modo velocissimo. Pubblico di Luca Telese per esempio ci ha messo poco più di tre mesi. Ha dilapidato 650.000 euro e lasciato un sacco di giornalisti a spasso – casse integrazioni ballerine – e almeno un centinaio di collaboratori non pagati. Anche Pagina 99 ha chiuso il quotidiano dopo un paio di mesi per reinventarsi come settimanale. Ha chiuso Terra
La sfida del giornalismo sostenibile
Se il lettore torna a essere il “cliente” della professione
Fisco, privacy, copyright e pubblicità : tutti i fronti aperti in Europa per Google
Dal braccio di ferro con gli editori al diritto all’oblio passando per i rischi legati allo strapotere commerciale fino alla recente decisione del Garante della privacy italiano sui dati degli utenti: il gigante di Mountain View sta forse affrontando il periodo più complicato della sua campagna nel Vecchio Continente. Ecco tutti i punti sul tavolo
Una rete tv senza spot? Te la devi reinventare
Togliere la pubblicità da un canale Rai non significa liberare il flusso di programmazione da un ingombro, ma pensare una programmazione strutturalmente diversa
13 luglio
Limes: Information warfare e hacking, le nuove frontiere dell’intelligence
Lo 007 del terzo millennio non è un elegante signore in smoking, non si nasconde dietro occhiali scuri e barba finta, non ha licenza di uccidere, ma è un analista digitale che, senza che noi lo sappiamo, potrebbe starci seduto accanto. La guerra dell’informazione oggi si combatte sulle reti informatiche, sul web di superficie o sotto di esso, nel deep web…
Un po’ di fact checking sulle foto da Gaza
Più si fa rovente l’hashtag #GazaUnderAttack – da un punto di vista qualitativo e quantitativo, come spiega bene il sito del quotidiano francese Libération – più si fa bene a tenere alti i livelli di scetticismo sulle immagini che circolano in rete.
Conti in rosso per i siti di informazione indipendenteI siti indipendenti di informazione online non riescono a sistemare i conti, e pure nel 2013 producono perdite di bilancio a raffica.
Espresso assicura, nessun accordo con Mediaset
Il gruppo di De Benedetti smentisce i rumors relativi a un progetto di partnership nel settore della pubblicità on line. Notizie infondate
Dubbi addio, si dice chirurga e ministra, sindaca e avvocata: rispettando l’italiano si rispettano anche le donne
Presentato il manuale “Donne, grammatica e mediaâ€, fortemente voluto dall’associazione di giornaliste GiULiA. Così sappiamo che è corretto dire ingegnera e chirurga, architetta e ministra, senatrice e prefetta.
Stampa e web: un’opportunità colta con ritardo
L’errore strategico più grande che si possa imputare alla maggior parte degli editori è quello di aver ampiamente sottovalutato negli ultimi dieci anni la velocità con la quale l’innovazione tecnologica avrebbe spinto il cambiamento nelle abitudini di lettura. Rimanere concentrati solo sui ricavi della carta – che vuol dire copie, pubblicità e quel “magnifico†mondo dei cosiddetti collaterali – ha portato a tralasciare l’innovazione tecnologica e la crescita della cultura digitale all’interno dell’azienda
Pubblicità , ancora giù investimenti, a maggio Tv -4,6%
Il mercato degli investimenti pubblicitari a maggio 2014 chiude a -5,5% rispetto allo stesso mese del 2013, facendo registrare una riduzione tendenziale del -3,9% per i primi cinque mesi, pari a circa 110,5 milioni di euro in meno sul periodo gennaio – maggio dello scorso anno. Il mese di aprile si era chiuso a -4,4%.
Denunciato Adblock Plus. La whitelist è considerata illegale
Il plugin che elimina le pubblicità dalle pagine web e dai video di YouTube, è stato denunciato da un gruppo di società tedesche. La whitelist è stata infatti considerata lesiva della concorrenza.
Online adv: l’Italia nella top ten europea per ritmo di crescita
Secondo l’AdEx Benchmark Report, il valore della pubblicità digitale nel nostro Paese ha guadagnato 13,3 punti percentuali, un valore superiore alla media continentale del +11%. Mobile e social media trainano il comparto
6 luglio
Oggi il maestro Manzi sulla Rai insegnerebbe Internet. Perché senza competenze digitali non abbiamo futuro
Il 38 per cento degli italiani dichiara di non aver mai usato Internet . Mai. Un po’ poco, un po’ troppi.
Quanti siamo su Internet Mobile in Italia? Mobile supera PC – Audiweb rilascia i dati
Audiweb ha rilasciato i dati di audience relativi a Internet Mobile in Italia, che da tempo aspettavamo. A questo indirizzo trovate una presentazione dei dati principali: http://www.slideshare.net/Audiweb/audiweb-i . Su http://Robertoventurini.blogspot.it i numeri più interessanti.
Google ricorre al Tar contro Agcom. “No alla richiesta di dati sul fatturatoâ€
Il colosso americano già nel mirino per presunta elusione fiscale ha inviato l’informativa sui propri ricavi all’Autorità per le comunicazioni, ma ha poi sottoposto la questione al Tribunale amministrativo. Dai dati pubblicati dall’authority risulta che il giro d’affari della pubblicità online è salito nel 2012 a 1,5 miliardi a fronte dei 672 milioni del 2011
Diritto oblio, Google oscura articoli della Bbc: polemica
Un noto giornalista della Bbc, Robert Peston, ha aspramente criticato Google per aver deciso di eliminare dal suo archivio – dopo avviso – un post dell’editorialista risalente all’ottobre 2007 in cui criticava il banchiere di Wall Street Stanley O’Neal. Peston ha dichiarato che così si “uccide” il giornalismo.
Il giornale on line è morto (o forse non è mai esistito)
Abbiamo accettato la fine del giornale cartaceo, ora dobbiamo fare i conti con un’altra sfida: quella della morte del giornale on line.
Lanier: il web sta uccidendo la classe media
«I mestieri del mondo fisico non spariranno. Assistenti per gli anziani, massaggiatori, lavoratori di prossimità : le nicchie si moltiplicheranno. Più avanzati sono i nostri gadget elettronici, più costosi diventeranno i prodotti artigianali. La virtualità trasforma la fisicità in qualcosa di molto prezioso». Numeri più piccoli, però salari più alti per chi intercetta i nuovi bisogni.
I social NON influenzano le decisioni d’acquisto
La notizia non è propriamente nuova (ne avevo parlato un paio d’anni fa), ma questa volta è lo “State of the American Consumer Report†di Gallup – ripreso anche su Marketing Land – a dirci che le persone usano i social principalmente per… socializzare con amici e familiari, e che brand e aziende presenti su queste piattaforme non cambiano le abitudini di acquisto degli utenti, se non in minima parte.
Jonah Berger: “Passaparola meglio dei social network”
E’ 10 volte più efficace della pubblicità tradizionale, spiega il guru americano della comunicazione digitale, a Roma per presentare il suo libro “Contagious, Why Things Catch On”
Ti interessa la tua privacy online? Per la NSA sei un “estremista†e vai monitorato
Chi usa strumenti per difendere la propria privacy online è potenzialmente nel mirino della NSA, scrive Das Erste in un lungo articolo che mostra per la prima volta una parte del codice di XKeyScore, il programma di sorveglianza che si propone di registrare «quasi tutto» e rivelato dal Guardian un anno fa
“Start Up – C’era una volta il lavoro”: un libro di Armando Cicero
Presentato a Roma, presso la Libreria dell’Auditorium Parco della Musica, il libro di Armando Cicero, stratega per oltre 50 anni della comunicazione, pubblicità e marketing – L’autore, ripercorrendo le tappe della propria esperienza lavorativa, lancia un messaggio di fiducia e positività alle nuove generazioni.
Come impedire a Facebook di leggere la nostra cronologia per scopi pubblicitari
Una guida per fermare la lettura della nostra cronologia.
Facebook compra la video company LiveRail
Per migliorare la sua offerta pubblicitaria multimediale all’interno del social network
Google, stop alla pubblicità dei contenuti pornografici
Sono entrati in vigore i nuovi termini di utilizzo del suo network, i quali vietano la promozione di siti contenenti “raffigurazioni grafiche di atti sessualiâ€. A Mountain View dicono di avere sempre avuto politiche molto restrittive contro la pornografia. Ma i rappresentanti dell’industria fanno sapere di essere stati presi quantomeno di sorpresa dalla decisione
eMarketer: Il Mobile advertising sorpasserà l’online dal 2016
La spesa in mobile advertising, la pubblicità su smartphone e tablet, corre a doppia cifra: cresce dell’83%. L’analisi di eMarketer
Pubblicità , raccolta su stampa gennaio-maggio in calo 12%
Il fatturato pubblicitario nei primi cinque mesi dell’anno è diminuito del 12% rispetto allo stesso periodo 2013, secondo i dati dell’osservatorio Fcp pubblicati da Primaonline.
UPA: nel 2014 investimenti pubblicitari in pareggio
È la stima di Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa, associazione delle imprese che investono in pubblicità . «Dopo sei anni di segni meno – ha detto all’assemblea annuale – possiamo dire che l’emorragia si è arrestata».
29 giugno
Ethan Zuckerman: “I media digitali non sono globaliâ€
Quest’anno Internet ha compiuto 25 anni: dire che la Rete ha cambiato i media e il giornalismo è ormai un assioma banale e spesso le metafore e il sublime digitale vogliono il Web come la nuova frontiera dell’apertura culturale e dell’informazione.
World Press Trends 2014
I principali dati della ricerca annuale “World Press Trends†condotta dalla World Association of Newspapers and News Publishers.
Gruppi Editoriali: il crollo dei bilanci in sei grafici
DataMediaHub pubblica alcune chart relative ai ricavi consolidati dei sei maggiori gruppi editoriali italiani (Rcs, Gruppo Espresso, Gruppo Editoriale Mondadori, Grupo 24 Ore, Poligrafici, Caltagirone Editore).
Pure Players in Pura Perdita
Ad un anno di distanza dalla precedente elaborazione, relativa ai dati del 2012, la situazione nella sostanza è cambiata davvero di poco e, in alcuni casi è addirittura peggiorata.
Il giornalismo di domani: paywall, social e mobile
Il futuro delle testate online italiane? “Il paywall, senza alcun dubbio: non si possono regalare le notizie. Ma i lettori non compreranno qualcosa che non vale: quindi sì agli articoli a pagamento ma solo a patto che non si tratti di un copincolla dalle agenzieâ€. Gabriella Franzini, 54enne ceo e co-fondatrice di EidosMedia, è lapidaria.
Time: Editore di Periodici? No, Content Company
E-commerce. Separazione tra giornalismo e pubblicità . Acquisizioni di altre società . Qui c’è tutto: intervista a Joe Ripp, Ceo di Time Inc.
Il Wall Street Journal sperimenta la realtà aumentata e pubblica un grafico a barre per le stampanti 3D
E’ significativo che un editore tradizionale sperimenti nuovi modi per ottimizzare la presentazione di una storia e per raggiungere un nuovo pubblico.
Google: Questi fanno sul serio
Pare proprio che il servizio di rimozione risultati a seguito della nota sentenza europea sul diritto all’oblio sia già lavorando a pieno regime.
Sbatti il mostro in Homepage, cosa (non) abbiamo imparato dal caso Yara
Partiamo da un dato di fatto: il caso Yara, in un altro Paese, sarebbe rimasto ai piani alti dell’agenda nazionale per neanche mezz’ora. Nessun dettaglio morboso, nessun criminologo improvvisato, nessun parlamentare in festa. In Italia sta paralizzando l’opinione pubblica.
Think Green a Taranto
Dal 26 al 29 giugno il festival del giornalismo ambientale
Bufera su equo compenso giornalisti. Lotti: “È inizio”. Freelance: “Legalizza sfruttamento”
Non si placano le polemiche sull’accordo siglato tra Fieg e Fnsi che stabilisce le tariffe minime per i compensi degli articoli giornalistici. Il sottosegretario presidenza del Consiglio: “Meglio chiamarlo minimo”. Iacopino (Odg): “Ridicolo”
Non si placano le proteste sull’equo compenso dei freelance
Su ‘’Internazionale’’ un quadro – pacato – della situazione e delle varie posizioni in campo.
Lina Ben Mhenni, blogger tunisina, riceve il Premio Ischia Internazionale per il Giornalismo
Libertà di stampa, diritti umani, crisi economica e Mediterraneo al centro delle riflessioni della Mhenni, in prima linea nella difesa dei diritti in Tunisia
22 giugno
Undici agenzie internazionali firmano un accordo con Wikipedia
La pratica, da parte di molti professionisti di Rp, di creare o modificare pagine Wikipedia per conto dei propri clienti è molto diffusa ma rappresenta un comportamento contrario all’etica professionale. Undici agenzie internazionali hanno firmato un accordo con l’enciclopedia online per rispettarne le regole.
Privacy. Facebook traccerà gli utenti anche fuori dal social
Il Social network userà i suoi sistemi per tracciare gli utenti non solo sulle pagine del portale ma in tutti i siti che integreranno app e codici di Facebook: le impostazioni di privacy nei browser saranno ignorate. Ma il metodo per sfuggire al controllo esiste ancora.
Facebook e la pubblicità mirata: “Non vendiamo i dati degli utentiâ€
La replica di Facebook Italia all’ articolo sulla nuova policy per l’advertising del social network uscito sul Corriere della Sera.
Il filtro contro i commenti molesti che premia chi non alza la voce Tra i commenti dei lettori si nascondono le insidie di uno spazio spesso ostaggio di anonimi che hanno come unico obiettivo quello di inquinare le conversazioni. Per questo motivo, l’annuncio dell’accordo tra il New York Times , il Washington Post e la comunità di software libero Mozilla per la costruzione di una piattaforma per la gestione dei commenti è suonata una buona notizia per tutti.
CorSera/ Integrazione carta-web. Stretta finale in Via Solferino
Stretta finale al Corriere della Sera fra il Cdr (prima ci sarà una nuova riunione dei delegati) e la direzione sui temi caldissimi relativi all’integrazione carta-piattaforme digitali, all’abolizione della copertura notturna e alle regole sul rapporto tra pubblicità , marketing e informazione.
Wikileaks, Manning: «Bugie sull’Iraq»
La talpa dal carcere accusa ancora gli Usa.
Sono due anni che Julian Assange vive recluso in ambasciata
Senza apparente via di fuga, bloccato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra da ben due anni. Per Julian Assange la libertà è un ricordo lontano, benchè non sia ancora stato incriminato per alcun reato. Il fondatore di Wikileaks dopo aver passato un anno e mezzo agli arresti domiciliari con un braccialetto elettronico, ottenne asilo politico nella sede diplomatica del paese sudamericano il 19 giugno del 2012.
Il caso Gambirasio e la morte della presunzione d’innocenza e del buon giornalismo
Un Ministro dell’Interno dà in pasto ad una stampa affamata di giustizialismo la notizia dell’individuazione dell’assassino di Yara Gambirasio, uccidendo la presunzione di innocenza e il garantismo. Ancora una volta.
Formazione, l’Ordine promette che sarà gratuita per tutti
“L’Ordine organizzerà un numero di corsi gratuiti sufficiente per conseguire tutti i crediti richiestiâ€, promette Iacopino. Ma tra i giornalisti sale la protesta. E in Emilia….
Le testate online toscane ai raggi X. Presentato ‘Spazi fluidi’
Un censimento della stampa web in Toscana. E’ stata presentata il 17 giugno, in Consiglio regionale la ricerca promossa dal Corecom e realizzata assieme all’Università di Firenze con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Associazione stampa della Toscana “Spazi fluidi. L’informazione toscana in reteâ€.
Ma la pubblicità su Internet, funziona davvero?
Nuove ricerche si stanno avvicinando a quantificare esattamente quanto poche sono le persone che cliccano sui banner, e quanto questi sono inefficaci. E il quadro che ne esce non è affatto bello.
Uno studio sul Mobile Engagement rivela che la pubblicità ‘al momento giusto’ provoca l’aumento dell’intenzione di acquisto
Lo studio condotto da Kiip e IPG Media Lab, basato sulla codifica delle espressioni facciali, su dati biometrici e su interviste, dimostra che nel settore delle applicazioni mobili i premi creano un coinvolgimento effettivo superiore a quello dei banner pubblicitari
Cosa succede se qualcuno vuole un Big Mac uguale a quello della pubblicità ?
Adesso vengo, metto le vostre pubblicità nello smartphone e pretendo piatti uguali a quelli delle foto. Voglio vedere cosa succede. Anzi, lo voglio filmare. Ecco perché mi sono nascosto una telecamera addosso.
Stop alla pubblicità sui siti illegali!
Iab Italia, Fpm e Fapav presentano un piano per tagliare una delle principali fonti di finanziamento dei siti pirata.
Il flop della pubblicità on line Gli investimenti degli inserzionisti infatti si sono dirottati verso i siti web, ma questo non ha portato ai risultati sperati per una serie di ragioni. Come mette in evidenza Megan McArdle, giornalista di Bloomberg View, le pubblicità mirate del web, costruite su misura, non vengono considerate alla stregua di quelle cartacee e, di conseguenza, non vengono pagate allo stesso modo.
Libertà di stampa in Croazia
Inoslav Bešker, corrispondente in Italia di Jutranji List offre una panoramica sulla situazione dei media in Croazia