professione

Il manuale di Datajournalism tradotto anche in russo, presto l’ edizione italiana

Il  Data Journalism Handbook, un ebook realizzato col contributo di dozzine di giornalisti di vari paesi, è ora  dispobile anche in Russo. Lo annuncia Onlinejournalismblog spiegando che la traduzione è stata curata dalla RIANovosti, una delle maggiori agenzie di informazione russe,…

Leggi tutto Il manuale di Datajournalism tradotto anche in russo, presto l’ edizione italiana

Napoli/ 1 – Youth media days, fra inviati di guerra e problemi del precariato

Agli incontri napoletani una forte mobilitazione sui temi del futuro del giornalismo –  Oltre 800 partecipanti da varie parti d’ Italia – La testimonianza di Pino Scaccia e il dibattito sull’ accesso alla professione e le scuole di giornalismo –…

Leggi tutto Napoli/ 1 – Youth media days, fra inviati di guerra e problemi del precariato

La visibilità, il lavoro gratuito e il nodo dell’ equo compenso

Una riflessione a caldo sull’ onda delle polemiche innescate dall’ arrivo di  HuffPost Italia e dall’ appello lanciato su Lsdi da Carlo Gubitosa – Daniele Chieffi:’’ Far passare il concetto che si possa ‘contribuire’ all’informazione in maniera gratuita non fa…

Leggi tutto La visibilità, il lavoro gratuito e il nodo dell’ equo compenso

L’ Huffington Post, Eccebombo, il cazzeggio e lo stravolgimento della privacy

Il grosso delle polemiche sullo sbarco dell’ Huff Post in Italia si è concentrato sull’ atteggiamento nei confronti dei blogger (e la sufficienza con cui il suo direttore, Lucia Annunziata, ne ha parlato ha alimentato non poco la discussione), ma…

Leggi tutto L’ Huffington Post, Eccebombo, il cazzeggio e lo stravolgimento della privacy

Appello a chi scrive gratis tanto per farsi leggere: e’ il momento di smetterla

“Iniziamo con circa 200 blogger, ma finché non arriviamo a 600 non mi sento tranquilla” ha affermato l’ Annunziata.Forza dunque, sgomita anche tu per uno dei 400 posti di lavoro non retribuito: non vedrai il becco di un quattrino, ma…

Leggi tutto Appello a chi scrive gratis tanto per farsi leggere: e’ il momento di smetterla