sanità

Tornare ma dove

Messaggio ai naviganti, in questo articolo parleremo di tesi post Covid 19. Tesi illuminanti e di grande intelligenza,  sostenute in epoca non sospetta,  da un economista gesuita che si chiama Gael Giraud, in un suo articolo pubblicato su Civiltà Cattolica…

Leggi tutto Tornare ma dove

Tre progetti italiani fra i 73 finalisti del Data Journalism Award

La mappa dei migliori (e peggiori) ospedali in Italia, realizzata da un gruppo di lavoro coordinato da Guido Romeo e pubblicata su Wired; l’ inchiesta  sul gas di Gaza e gli sprechi dell’ Unione europea, condotta da Cecilia Ferrara e…

Leggi tutto Tre progetti italiani fra i 73 finalisti del Data Journalism Award

Un paese opaco, paralizzato da una astrusa cultura della segretezza

Così come il PIL non è sufficiente a calcolare il benessere di un paese, allo stesso modo non basterebbe uno stetoscopio a stabilirne lo stato di salute -- Il grado di trasparenza e openness delle istituzioni ne è un indicatore sempre più rilevante a livello globale. Ma in Italia l’accesso a informazioni, dati, procedimenti, ecc. della pubblica amministrazione è ancora un miraggio (e ancora ci si ostina nel tentativo di distinguere tali categorie). Stesso discorso per la trasparenza di enti e istituzioni che gestiscono tali informazioni -- Una testimonianza di Amelia Beltramini, capo redattore di Focus, fornisce gli spunti per indagare la sanità del Bel Paese, ma mette anche impietosamente in luce tutta l’opacità della cosa pubblica italiana, riscoprendo (ancora una volta) un paese patologicamente dipendente da astrusi meccanismi di segretezza. Nonché un’informazione ormai assuefatta a tali meccanismi, incapace di scardinarli, eluderli, o più semplicemente disinteressata a farlo -- Un pezzo di open journalism che ci guida tra le principali patologie italiane
Leggi tutto Un paese opaco, paralizzato da una astrusa cultura della segretezza